Natale sottosopra

Proprio come accade nel film “Tutti insieme inevitabilmente” chi di noi non ha pensato almeno una volta di scappare al mare, magari proprio alle Fiji, per godersi le vacanze natalizie sotto il sole accompagnati dal rumore delle onde in sottofondo?

Ebbene, se per noi italiani questo è un sogno per i più utopico, è bene sapere che vi sono popolazioni al mondo che tradizionalmente associano le vacanze natalizie proprio a questo: non al freddo, alla neve, al pandoro e al panettone; bensì al surf, al barbecue in spiaggia o a un bel pic-nic al parco accompagnato da un buon  pudding per dessert.

Ma bando alle ciance, per chi di voi ancora non avesse indovinato a quale paese mi riferisco, eccovi un ultimo indizio  che sono certa vi chiarirà subito le idee: il Babbo Natale che i bambini di questo paese si aspettano di vedere non è  in compagnia di renne, ma di bellissimi canguri bianchi, altresì conosciuti con il nome di “Boomers“…  Sto parlando del tipico Natale australiano!

l’Australia ha infatti un’immagine ben diversa del magico Natale a cui siamo abituati noi europei e ha adattato le sue tradizioni al clima estivo. Qui  vi riporto tra le tante, quelle che personalmente, mi hanno stupito di più:

  • Il giorno di Natale gli australiani amano praticare surf e stare sulla spiaggia. Abbandonate quindi tutte le immagini di un Babbo Natale panzuto, barbuto e ben coperto che scende giù da un camino e immaginatevi le maggiori spiagge australiane pullulare di Babbi natale in bermuda e occhiali da sole intenti a cavalcare le onde!
  • Le famiglie australiane festeggiano quindi il Natale in spiaggia, dove i bambini invece che rincorrersi con le palle di neve o costruire pupazzi di neve, sono intenti a costruire pupazzi con la sabbia con tanto di occhiali da sole e a giocare a gavettoni o a cricket.
  • Altra sentita tradizione è quella di partecipare ai “Carols by Candlenight“. Ovvero, prendere parte ai numerosi canti natalizi che si tengono in tutte le principali città australiane e che vedono tra le “hit” più di successo e in voga non le classiche “Silent Night” e “White Christmas”, possibilmente cantate da Micheal Bublé, ma “Six White Boomers” e “Aussie Jingle Bells”.
  • Gli australiani non rinuncerebbero mai alle luci natalizie, e proprio per questo, nonostante in quel periodo diventi buio solo intorno alle 22, ogni famiglia  partecipa a una gara che premia gli addobbi natalizi più luminosi a cui a quanto pare partecipano tutti, ma proprio tutti!
  • Per quanto riguarda il giorno di Santo Stefano qui si festeggia il “Boxing day” che ancora una volta ha luogo in spiaggia e dove le famiglie si riuniscono a preparare cibo e soprattutto pesce sul barbecue e a festeggiare trangugiando birra fresca!

 


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